Seduti in pizzeria, è il momento di decidere che tipo di pizza vogliamo gustare: nulla di più semplice. Eppure in un’azione così banale si nascondono elementi rivelatori della nostra personalità. Ci sono gli abitudinari, che scelgono sempre la stessa pizza, persone che anche nella vita compiono sempre le stesse scelte per paura di commettere errori; chi cambia continuamente gusti è invece una persona curiosa, attratta dalle novità. Vi piace la pizza sottile e croccante? Siete decisi e poco attaccati alla tradizione, al contrario di chi ama la pizza con la pasta più morbida.
Divorate al vostra pizza mangiandola con le mani dopo averla piegata in quattro? Beh, alloro volete tutto e subito, così come chi mangia il centro lasciando i bordi, ma in questo caso denuncia anche una buna dose dipigrizia.
È un metodico chi mangia la pizza con forchetta e coltello, preparandosi dei piccoli bocconi da gustare lentamente. Ama i sapori e la buona tavola e ha tutte le intenzioni di goderseli fino in fondo.
Anche i tipi di pizza scelti e non solo il modo in cui mangiamo, dicono molto di noi.
La Napoletana ad esempio è scelta da chi ama i sapori forti e decisi. Ama le sensazioni intense, è una persona serena e con molta gioia di vivere e rivela anche una certa sensualità.
La Margherita è la pizza di chi ama la semplicità e la tradizione e di chi ama le tavole piene di amici.
La Quattro stagioni e la Capricciosa, che abbinano gusti differenti, sono per chi è un po’ sofisticato e ama assaggiare anche nella vita un po’ di tutto.
La pizza alle verdure è scelta da chi vuole rilassarsi e che è molto attento alla propria linea. Dimostra una forte volontà di autocontrollo.
La pizza bianca è per chi non accetta compromessi e mezze misure e non da molta importanza ai piaceri della tavola.
Infine, la cosiddetta pizza della casa, diversa a seconda della pizzeria, dimostra in chi la sceglie un atteggiamento pieno di curiosità e sempre alla ricerca di emozioni nuove e sempre teso verso il successo.